I MORTI DEL MONDO MODERNO

Ho visto Abele uccidere Caino!
Ho visto uno specchio di morti di velluto
accostati a un Muro.
Bevevano birre insieme ed erano ubriachi di Buio.
Quando parlo di questo alle persone
con parole incise su corone di spine
voltano le spalle. Non sanno di cosa io parli.
Allora ho dovuto mettere una maschera.
Con guanti chirurgici ho graffiato il vento
e i versi non gemettero al toccarli.
Né una foglia a terra per il biancore caldo delle mani.
Né uno specchio degno per scrivere oscuramente sulle braccia.
Riesco solo a urlare l’imponderabile il rally immenso dei morti.
I negozi,
— Come dirvi? —
con lo stesso manichino da vetrina
con gli stessi vestiti,
con gli stessi denti,
con gli stessi colori,
e le gambe dei bambini senza mutamento.
Non so come lo sopportano.

Là dentro il registratore di cassa del tempo
e il sangue che scorre nella roca speranza.
La padrona del negozio è appassita.
Chiede ogni momento scusa.

Uscirò nella selva, ho solo bisogno che qualcuno mi ascolti
su un ramo di angoscia.
Risolvo la maschera con i pasticci della Cina
e con la candeggina della Storia per disinfettare il mondo.

Approfitto ora di un intervallo per insultare la memoria
e passeggiare nelle ombre creatrici di uccelli.
Quasi immersa nel terrazzo, a metà pomeriggio, di un sesto piano,
prendo il sole e il suo mansueto abbraccio.
— Non si sentono macchine,
né aerei esaltati
che improvvisano sonate per topi.
Tutto è andato giù nello scarico del mondo. —

Quasi le cinque.
Sono quasi le cinque.

C’è uno specchio di morti di velluto
da qualche parte
accostato
a un Muro.

Più tardi,
i morti pensierosi e maturi
andranno al lavoro,
come di consueto.

 

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▪ Maria Azenha
( Portugal 🇵🇹 )
in “Poesia de Protesto”

*

Mudado para italiano por _ Daniela Di Pasquale 🇮🇹 _ tem licenciatura em Letras e doutoramento em Estudos Comparatistas. Foi bolseira de pós-doutoramento durante 7 anos no Centro de Estudos Comparatistas da Universidade de Lisboa. Traduz poesia e ficção de português para italiano e o seu primeiro livro de poemas foi publicado em 2014 (Mater Babelica, Lietocolle). Actualmente trabalha na área da educação.